Valentino: L'ultimo Imperatore

 
A casa di mia cugina, si facevano ovviamente giochi da femmina. Uno dei miei preferiti era il Dolce Forno anche se poi i risultati non erano mai un gran che e, se alla pubblicità facevano vedere dolci, crostatine e bignè che ci mancava solo ci cuocessero il cotechino con le lenticchie per la sera di Capodanno, noi invece non riuscivamo a scongelare neanche una pizzetta surgelata. Poi c'era la Villa di Barbie con la quale inventavamo sempre nuove storie e puntualmente finivano con me che comandavo la Barbie vecchia con i capelli tagliati a spazzola e lei che invece muoveva quella bellissima con l'abito da gran sera che profumava di pesca. Ma uno dei miei giochi preferiti era di gran lunga Gira la Moda. Avrei passato ore intere a fare bozzetti di abiti con quel gessetto e mi piaceva provare tutte le combinazioni possibili e immaginabili e invece mia cugina, si accontentava di fare sempre il solito modello quello con la gonna a palloncino e il corpetto con le maniche a sbuffo che faceva tanto Cenerentola al ballo e poi una volta finito il suo disegno, mi diceva di andare fuori in giardino a saltare insieme la corda e a me di cantilenare per tutto il pomeriggio "...mela, pera, arancia, susina, banana..." non andava per nulla e magari non ero Valentino Garavani, ma sarei rimasto volentieri a colorare bozzetti e ritagliare vestiti e da piccolo avevo molta fantasia, ma non potevo esserne consapevole di quanto il mondo della moda fosse potente e suggestivo, con le sue modelle magrissime e irraggiungibili e le sue atmosfere glamour e patinate e non vi dico neanche quanti vestiti ho disegnato che avrebbero potuto tirarci fuori un'intera collezione.
Ed è proprio dalla moda che comincia questo Valentino: The Last Emperor. Il docu-film targato Matt Tyrnauer inviato speciale di Vanity Fair Usa, che ha seguito per due anni (dal 2005 al 2007) lo stilista Valentino mostrando i preparativi e la sua ultima grande sfilata di moda parigina, ma la moda è solo il pretesto, perché in questo film si rivelano soprattutto lati dello stilista veramente sorprendenti e raccontata in questo modo può sembrare un film da guardare prima di andare a dormire per prendere sonno più rapidamente e invece è un susseguirsi di scene esilaranti e immagini interessanti anche per chi della moda non glie ne è mai fregato nulla e lo stile è quello molto reality show come è in voga in questo momento, con le telecamere a mano che seguono il protagonista dappertutto e non mancano scene di stress durante le quali il signor Garavani manda letteralmente a quel paese i cameraman ed è interessante vedere il dietro le quinte del processo di lavorazione di un abito di alta moda con Valentino-artista che crea e il team di sarte romane de Roma che lo segue borbottando per le modifiche dell'ultimo minuto e poi la mostra romana per i 45 anni di carriera e l'organizzazione dell'evento celebrativo e questo film, è grande soprattutto perché non parla solo del lato glamour di Valentino, ma perché ne indaga negli angoli più nascosti, mostrano anche lo straordinario rapporto tra Valentino e Giancarlo Giammetti, storico socio e compagno di vita ed è divertente vedere i due battibeccare come una normalissima coppia di fidanzati o come potrebbero fare Sandra e Raimondo prima di andare a dormire e l'immagine di quel Valentino sempre spocchioso e in punta di forchetta che poteva risultare dalle brevi apparizioni televisive che ha fatto, lascia via via il posto a un nuovo Valentino simpatico e buffamente eccentrico nella sua consapevolezza di aver creato un impero di stile che ormai non riesce più a stare al passo con i tempi. Valentino: The Last Emperor è un film completo, apprezzabile per i vari livelli di racconto che abbracciano molti argomenti, un film intelligente e interessante che chi sa per quale motivo a Roma trasmettono solamente in un cinema. Bha.

Commenti

  1.  Giancarlo Giammetti.

    Carlo

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  2. Noooooooooo!! Gira la moda... Lo amavo!! :-)

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  3. ho sentito in tv un'intervista a Valentino in cui si "lamentava" che fosse venuto fuori troppo nel film, anche aspetti che avrebbe preferito mantenere più privati, ma concludeva dicendo che in fondo il film è bello così, completo, e forse era giusto il caso di mostrare un po' più di se stesso.

    mi sta incuriosendo questo film.

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  4. Ma tra HIV e Valentino non c'era un altro post sui regali natalizi? O il mio computer ha autoprodotto una pagina in stile Lord?

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  5. Tu dovevi andare da ta cugina, per fare tutti quei giochi?
    A me bstava scendere dal letto.
    Anzi, sono sicuro ce se mi metto a frugare in qualche scatolone....

    Max (che nella sua scalata alla ricchionaggine non ha chiaramnte risentito d certi giochi fanciulleschi)

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  6. Max:
    Io ho sempre voluto un Miny Pony... non dirmi che avevi anche quelli perché potrei invidiarti fino a star male.

    Roccia:
    Post sui regali natalizi? Oddio, Roccia, temo abbia avuto un allucinazione... sicuro di stare bene?
    Dai schezo, non sei matto, si avevo scritto una cosa (cazzo, ma erano le due di notte, ma non vai mai a dormire tu?) solo che poi:
    A) Il salto HIV regali di natale mi pareva stridesse un po' troppo e non per fare i falsi moralisti, però mi è sembrato un po' troppo superficiale anche se poi ogni post è una cosa a se e non è legato con il precedente però mi faceva brutto vederli vicini.
    b) Era scritto velocemente e non mi andava di spararmi la cartuccia "post sui regali di natale" in questo modo, quindi aspettatevi un'altra bella storia Lordica sul Natale a breve.

    byb1980:
    Guarda il film è proprio bello e interessante, ma immagino che tra un paio di giorni lo tolgano definitivamente da tutt'Italia... se non lo hanno già fatto.

    zagial:
    Siamo in due.

    Carlo:
    ???

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  7. Ma sarà esistito un tiny finocchio che non adorava Gira la Moda?
    Io per un Miny Pony sarei stato anche capace di dare fuoco alla sua chioma ondulata e profumosa e squarciare il suo corpicino con le forbici per costringere la mia amica a buttarlo " Tanto ormai si è rovinato", per poi andarlo a ripescare di nascosto nella spazzatura  e stringerlo fra le mie manine!
    Gentucco Grovacca

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  8. Io avevo tutti i giochi del perfetto tiny finocchio: diverse Barbie con un guardaroba da far invidia a Penis Hilton, Ferrari rossa e villa a due piani, miny pony con tanto di stalla, peluche a non finire, ed, ovviamente, Gira la moda... Se poi ci mettiamo a guardare le videocassette...

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  9. Bello mio, prepara il defibrillatore. Faccio la foto e la metto su facebook.

    Max (ormai proprio senza vergogna)

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  10. Max:
    Aspetto di vedere la foto.
    Ormai hai innescato questa bomba...

    zagial:
    Io avevo i giochi da maschio invece.
    I soldatini, le macchinette, i robot... eppure non c'è stato verso, i miny pony son sempre stati nel mio cuore.

    Gentucco Grovacca:
    Però, voglio spezzae una lancia a favore dei bambini etero. Io adoravo anche i Masters . E ora venitemi a dire che i masters erano da finocchio... solo perché il porotagonista era un palestrato muscoloso in slip di pelliccia!

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  11. Per non parlare dei finocchissimi Popples, specie di cuscini panda supercolorati che oggi sarebbero ottimi come reggiseno per le trans.

    Guarda io l'unico contatto "reale" con Valentino l'ho avuto alla mostra bellissima all'Ara pacis di due anni fa. Sono rimasto davvero colpito dal lungo lavoro che c'è dietro a un abito da sera e cavoli, avrei voluto vestirmi io per una sera con tutti quei bellissimi strascichi rosso valentino!!! XD

    Matt

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  12.  Il mito di Valentino l'ha costruito GianCarlo....naturalmente col talento di Valentino.
    Ma sappiamo tutti che il talento alle volte non basta.
    Domani Aquila e Roma...
    Carlo

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  13. Ringrazia che almeno a Roma in un cinema lo danno (il film).
    Qui nel freddo Nord-est (tramonti di luce by Elisa) di questo film manco l'ombra..
    Potrò mai sperare in un dvd? (compreso quello di "The September Issue"?)

    Poto

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  14. Ma hai gli stivali di wonder woman nella christmas edition?!hihihihi


    daniele

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  15. Tutto torna in un meraviglioso mosaico.
    Nella foto della Xmas Edition hai usato il Rosso Valentino in grado di resuscitare anche il defunto buongusto della Ventura!

    ps: applauso anche per il bicipite schiacciato contro il cuscino ad aumentare il già notevole ingombro dello stesso.

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  16. OT: ci mancava solo il Christmas Theme...

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