Il grande tabù dell'omosessualità


C'è questa cosa che ci hanno inculcato nella testa fin da piccoli, che parole come sesso, pene, vagina... siano parole brutte. Ma i bambini si sa, non ubbidiscono mai alle assurde regole dei grandi e appena gli si presenta l'occasione, ripetono con orgoglio quello che hanno sentito; dapprima sottovoce, poi con quel piglio insolente di chi sa che sta facendo qualcosa di proibito.
Verso la quinta elementare nella mia classe, ci fu un momento in cui la maestra doveva dosare sapientemente le parole per evitare vocaboli come sega, duro, vengo, scopare in terra, cazzare le vele  e via discorrendo. È una fase che passiamo tutti e che coincide con il periodo del tabù, crescendo per fortuna i tabù si infrangono e la situazione migliora... anche se non per tutti.

Adesso c'è questa cosa che l'Italia sta impazzendo appresso a Tiziano Ferro gay e i calciatori gay e Fabrizio Corona gay e se da piccoli ridevamo quando sentivamo una frase a doppio senso come cazzuola, adesso invece ridiamo per parole come omosessuale e forse è vero che siamo diventati grandi e i tabù sessuali si sono infranti e le frasi a doppio senso ci fanno ridere solo se raccontate sul palco di Zelig; però abbiamo scoperto altri tabù e se da piccoli ridevamo del sesso perché era una cosa proibita e però tutti ne parlavano ma in pochi lo conoscevano realmente, adesso ridiamo del mondo omosessuale perché è una cosa proibita e però tutti ne parlano, ma in pochi lo conoscono realmente. E così pronunciare la parola gay, crea sempre quel misto tra imbarazzo e divertimento e da qualche tempo a questa parte è nato un vero e proprio sport nazionale che presto candideranno alle Olimpiadi e del quale noi italiani diventeremo sicuri campioni e ovvero, scoprire chi è gay nel mondo dello spettacolo.
Tutti quanti bramano per sapere chi è il gay e in fin dei conti se sei gay, come minimo la gente si fa una risatina pensando a quello che fai a letto e poi se ti va peggio ti insultano o se ti va proprio male, passi tra le pagine di cronaca dei giornali.
Tiziano Ferro ha detto a tutti di essere gay.
Personalmente la notizia non mi fa né caldo e né freddo, cioè... voglio dire... Tiziano neanche è il mio tipo e se ci provasse gli direi pure di no e quindi per quale motivo dovrebbe interessarmi se è finocchio?
Eppure si è sollevato immediatamente un coro di quelli che - Hai sentito? E chi lo avrebbe mai detto!! E pensare che non si è mai messo neanche un boa di struzzo! - che si sono contrapposti a quelli che invece  - Te lo avevo detto io!! -.
Effettivamente nel mondo finocchio e in particolare a Roma, la voce di Tiziano cula, già girava da anni e più di una volta è stato avvistato al Gay Village e alcuni amici sapevano cose che non si potevano raccontare e molti altri lo chiamavano Latina Turner e insomma, come si dice... il paese è piccolo e la gente mormorava già da tempo e giù a ricamare e alimentare pettegolezzi.
Cioè, per me Tiziano può essere gay, etero o do' coio coio, non me ne frega proprio nulla.
La cosa che diventa più interessante però, è vedere cosa ne farà di questa sua dichiarazione tanto sbandierata. Sappiamo già che è di prossima uscita un libro di confessioni pericolose che si preannuncia essere più scandaloso del diario di Laura Palmer... ma dopo aver letto questo libro, cose se ne farà Tiziano di questa sua eredità?
I personaggi dello spettacolo divengono eroi positivi quando sono capaci di dare il buon esempio e la povera Lindsay Lohan è una drogata derisa da tutti, perché non riesce ad uscire dal tunnel di droga, alcol, guida in stato di ebrezza, labbra rifatte e situazioni imbarazzanti. 50cent è un bad boy perché scrive sul suo Twitter che i gay si dovrebbero impiccare e Zachary Quinto è la paladina della giustizia perché sempre su Twitter gli risponde a tono. Paola e Chiara si battono per i diritti gay come neanche i gay stessi hanno voglia di fare e però loro lo fanno solo prima dell'uscita di un nuovo disco. Lady Gaga si schiera contro il don't ask don't tell. Tiziano Ferro quale strada prenderà?
In questo momento il livello di aspettative nei confronti del x-verso ragazzo di Latina, è schizzato alle stelle e tutta la comunità omosessuale italiana si aspetta grandi cose da lui e già c'è chi lo vorrebbe a tirare coriandoli dal carro principale dell'Euro Pride. Ebbene, io non lo so cosa farà Tiziano della sua vita, ma credo che il tabù più grande del nostro periodo storico, sono proprio io che sono un finocchio.
È per questo che mi piace parlare serenamente di me e mi piace parlarne senza le frasi forbite o il linguaggio complicato dei medici e io sono gay e voglio raccontarlo con la semplicità con cui un bambino parlerebbe della propria mamma. Non penso di cambiare il mondo figuriamoci, non so cambiare una lampadina, come potrei cambiare il mondo?! Però penso che il raccontarsi tramite i gesti quotidiani, sia l'unico modo per uccidere il tabù dell'omosessualità. 

Commenti

  1. "Però penso che il raccontarsi tramite i gesti quotidiani, sia l'unico modo per uccidere il tabù dell'omosessualità".

    Lodi lodi lodi!

    Proprio ieri ho finito tre post (cioè era uno ma era diventato lunghissimo, quindi l'ho dovuto smembrare) su "cos'è il coming out", "cos'è un VIP" e "quando il coming out diventa un dovere morale".

    Come spesso accade, scriviamo delle stesse tematiche nello stesso periodo! Anche se questa volta era piuttosto prevedibile, dopo il caso Tiziano Ferro...

    Comunque complimenti, sempre belle riflessioni, Lord.

    RispondiElimina
  2. Lord non ci crede nessuno che non sai cambiare una lampadina ;-)

    RispondiElimina
  3. Ma tu dove sei andato a scuola, sull'Albatros, che ti insegnavano a cazzare la randa?

    Ah, credo che sia giusto non avere nessuna spettativa da Ferro. Ha detto quel che ha detto forse perchè voleva un passaggio mediatico in più per dare una spintarella al libro (cosa che io cmq non credo, ma io sono ingenuo e non penso neppure che i concorrenti dei talen/reality paghino i call center), o forse voleva semplicemente togliersi un peso dopo un percorso evidentemente difficile. Ma se vorrà "impegnarsi" o no, a me che mi frega.

    Come dici tu, per sdoganare il tabu quello che serve è far passare l'immagine di normalità. Magari una normalità alternativa, ma sempre, appunto, normale. E questo è molto più facile che riesca a farlo la massa, la base, piuttosto che qualche vip, che di normale normale ha poco.

    Certo, poi certi clichè uno non riuscirà mai a scrollarseli di dosso. Tipo che i gay non sanno fare robe in casa, tipo che so, cambiare le lampadine....io manco i lampadari ho messo in casa, vado avanti a piantane....

    Ed è chiaro che se io e te vivessimo assieme col calare del solo saremmo fottuti!

    RispondiElimina
  4. Già stiamo a vedere cosa ne farà di questa dichiarazione Tiziano Ferro.

    Quanto piace alla gente non farsi un pacco di c...i propri che non si parla di altro in questi giorni.

    So di averlo ripetutamente detto ma il vero scandalo è l'ignoranza degli etrosessuali che non sanno nulla del mondo gay e neanche ci provano ad accostarsi per mettere in discussione questi preconcetti.

    Non è che conoscere non vuol dire rimenere contaminati da chissà cosa. . .

    Io sto conoscendo il vostro mondo da etero e ne sono sempre più sorpreso perché nonostante tutto scopro che ci sono comunque molte affinità fra "i due mondi" (rido di queste definizioni) che non vi rendono diversi da noi. Diversa pero' è la vostra sensibilità alla vita.

    Questo è quello che sto imparando.

    Un saluto a te Lord.

    (sigh . . .non riesco ancora ad avere il tempo di registrarmi anche se lo so che ci vuole poco ma sono sempre Moi !!!--> Pimpulu79

    RispondiElimina
  5. Il tuo proposito è ottimo Lord, e alla lunga uqesto tipo di comportamento (si spera) cambierà la mentalità ristretta di questo paese.

    Però, nell'immediato, bisognerebbe che il tuo blog se lo leggesse la signora 70enne del paesino di campagna...
    Le persone che lo leggono adesso (forse) non hanno bisogno di sdoganare nessun taboo.

    RispondiElimina
  6. Anche io sono curioso di vedere cosa farà T. Ferro dopo le sue dichiarazioni.

    Credo, però, che sia giusto per i personaggi più o meno famosi, far capire come sia normale e comune, più di quanto possano immaginare le masse. fermo restando, che il diritto alla privacy è per tutti.

    Nel mio piccolo, vedo che nella società per la quale lavoro, si dichiarano tutti progressisti, liberali e aperti, invece nonostante ci siano alcune persone dichiarate, queste sono sempre bersaglio di continue critiche, morbose curiosità, un eccessivo sparlare dietro. Io per mia riservatezza non l'ho detto a nessuno e visto il comportamento non me ne pento, ma non mi chiedo continuamente come fanno loro, se lo fanno, come lo fanno e perchè lo fanno così...

    RispondiElimina
  7. Chapeau Lord, solo e semplicemente chapeau!

    RispondiElimina
  8. Premetto che anche a me di T.Ferro non me ne importa molto ma sono dell'idea che i personaggi pubblici, sopratutto se hanno un gran seguito e naturalmente figure positive (quindi escludiamo Corona a priori), se gay, dovrebbero "svelarsi" proprio perché poi la gente non si vergogni o faccia sorrisini pronunciando la parola gay! Credo sia il modo più veloce e indolore per abituare il popolino a trasformare gli omosessuali da "quelli li'" a "si ok sei gay ma ti avevo chiesto un'indicazione stradale" he he he
    Teo

    RispondiElimina
  9. ti devo dire che molto spesso i problemi se li sono fatti più i gay (uh uh, ih ih... eh eh.. hemm.... scherzo! :-) a dirmi che erano tali... nel corso di una vita tante volte mi è capitato: "sai...ti devo dire una cosa di me... che forse ti sconvolgerà...".
    per un attimo pensi di avere di fronte un serial killer o qualcuno che abbia il potere di volare... e invece "Sono gay..".
    Giuro che la cosa non mi ha mia provocato la seppur minima emozione, né in positivo né in negativo....
    Tanto che più di una volta ho reagito con "ah... e poi cosa mi volevi dire di sconvolgente???"


    ah... di tiziano ferrro si sapeva dalla notte dei tempi... e... sticazzi! anche se leggere i tuoi post rendono interessanti anche le esternazioni di latina turner! :-)))

    RispondiElimina
  10. Ha ragione sempre sto cacchio di Lord, la normalità come approccio ai Gay arriva solo dal constatare di persona che i gusti sessuali sono solo una piccola percentuale della vita di un uomo. E lo dico davvero convinto perché pur essendo etero leggo questo blog e trovo un sacco di cose che mi interessano e divertono, se i mondi fossero tutti scritti per catalogo la vita sarebbe una enciclopedia Treccani! Di Tiziano Ferro, di cui sono fan e a cui devo parecchio della mia attuale storia d'amore ( per spiegarvi tutto dovrei aprire un blog anche io ma non sarei in grado...) penso che caratterialmente non sia la persona adatta per sostenere la causa omesessuale, mi sembra troppo fragile per portare avanti una battaglia del genere. Magari e' meglio resti solo se stesso, stavolta pero' alla luce del giorno.
    Cristiano

    RispondiElimina
  11. Ok, voglio provare anch'io a dire la mia.
    A parte il fatto che la sessualità di Tiziano Ferro è cosa sua e basta, devo da una parte riconoscere che ha avuto la forza di porsi come esempio di liberalità e questo è sempre positivo, dall'altro mi sovviene che la cosa gli frutterà un bel po' di soldini...e allora mi irrito (anche se devo riconoscere che come personaggio pubblico, è quello che deve fare- oltre che cantare, ovvio-).
    Io sono una signora (etero? omo? Boh, io so solo che ho avuto il culo di incontrare la PERSONA che amo, con cui vivo e che solo per 'caso' è un uomo!! Le 'definizioni' le lascio ad altri), insomma io sono qua e devo ammettere che mi piace il blog, mi piace Lord ed i suoi 'amici'e sto anch'io cercando di capire se ci sono differenze nelle 'catalogazioni' che ci inculcano fin da bambini: e più vado avanti e più mi convinco che davvero non ce ne sono!
    Camilla

    RispondiElimina
  12. ......non capisco perchè ci si debba sentire costretti a fare un coming out ovvero un ammissione di un qualcosa che è così naturale.
    Non so se riesco a spiegarmi bene ma ciò che voglio dire è questo:
    una persona eterosessuale si è mai sentita obbligata a dover comunicare a chichessia la sua scelta di vita sessuale?...credo proprio di NO.
    E allora perchè un omosessuale quando si presenta ad un'altra persona dovrebbe fare questo tipo di comunicazione?
    Io sono del parere che ognuno è libero di vivere la propria vita sessuale come meglio crede ma ancor di più che nessuno debba sentirsi costretto a fare questa comunicazione (coming out).
    Es. quando mi capita di conoscere una persona non mi sto di certo a chiedere se sia etero oppure omo, che cavolo me ne frega, se mi piace, mi interessa, mi è simpatica, lo è a prescindere dai suoi gusti sessuali.
    Spero di essere riuscito a far comprendere il mio pensiero.

    wonderful

    RispondiElimina
  13. "Però penso che il raccontarsi tramite i gesti quotidiani, sia l'unico modo per uccidere il tabù dell'omosessualità."

    Bellissima !!!!!!!!



    P.S. sinceramente non me frega nemmeno di quale strada prendera Tiziano

    gerry

    RispondiElimina
  14. a me che tiziano ferro sia gay nn me ne frega nulla... che ognuno facesse quello che vuole... la cosa che piu mi incuriosisce in di quest articolo e' la foto... premetto non perche quello hai scritto sia sbagliato.. condivido pienamente... ma lo sapevi che i modelli nella foto indossano dei total look GUCCI della scorsa estate???

    biagina

    RispondiElimina
  15. >>>Roccia
    Grazie caro.
    E ora attendo con ansia i tuoi 3 post.

    >>>Leopoldo
    No, infatti non è vero, sono bravissimo e a casa ho montato io tutti i lampadari. Però mi piaceva dare quest'immagine di me un po' goffa, ovviamente solo ai fini letterari... però non chiedermi di aggiustare il motorino, quello non lo so fare veramente.

    >>>Max
    No, vabbè, le piantane dentro casa perché non sai montare i lampadari... sei veramente pessimo.

    >>>Pimpulu79
    Comunque credo che tutti gli etero che conoscono me e i miei amici, rimangono sorpresi di quanto i due mondi siano simili. Ovvio che se la televisione continua a far credere che i gay sono solo Malgioglio e Platinette...

    >>>Enrico*
    Fai pubblicità allora, di a tutti di leggere il mio blog!

    >>>Alfiere111
    Sì, infatti io credo che ognuno deve fare quello che reputa più giusto per se. Anche se io consiglio sempre di venire allo scoperto...

    >>>Barone
    Grazie caro.

    RispondiElimina
  16. >>>Teo
    Bravo Teo, la vediamo allo stesso modo.
    Tu a lavoro lo hai detto?

    >>Il cinefilante
    Probabilmente è vero che molto spesso i problemi ce li facciamo più "noi" che "voi", ma non sempre si trovano persone con la tua sensibilità. Ecco.

    >>>Cristiano
    Comunque, lo so che non c'entra nulla con il post, ma secondo me Robbie William ha "assaggiato il biscotto" più e più volte...

    >>>lilla
    ...e io ti ringrazio tanto per i complimenti.

    >>>wonderful
    Credo che il coming out serva più che altro a noi stessi. A farci stare bene e farci sentire tranquilli. E solo quando si è tranquilli, quello che pensa la gente non conta più.

    RispondiElimina
  17. >>>gerry
    A me un pochino mi frega invece.
    Ma io son un curioso di natura.

    >>>biagina
    Ma se io ti adoro ci sarà un motivo!
    Del resto se non lo riconoscevi tu il total look Gucci, non so chi altro poteva farlo.

    RispondiElimina
  18. Oh poveri ragazzi si sono presi la "total look" ma guariranno si? Lord esiste cura giusto? Non farmi stare in pensiero ! HiHiHi

    RispondiElimina
  19. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  20. Posso metterci la mano sul fuoco!! Non sa cambiare neanche una lampadina!!! Ma quando si mette a cantare al karaoke je fa un baffo a Mariah Carey!!!! Ciao Lord :-)

    RispondiElimina

Posta un commento