Riguardo al caso Ruby e la frase "Meglio le belle ragazze, che essere gay"


Aggiornare il blog in tempo quasi reale, ha dalla sua parte il bello dello stare sul pezzo; perché tutti in queste ore stanno parlando di questa cosa di Berlusconi e aspettare di tornare a casa per mettere nero su bianco le idee, rischia di tagliarti fuori e farti arrivare secondo su ogni ragionamento e quindi accantono per un istante il lavoro e rifletto sperando di riuscire a trasportare il mio pensiero in modo chiaro.
A me pare proprio che tutti abbiano abboccato alla battutaccia del sig. Silvio Berlusconi che in questo modo, ha sapientemente distolto l'attenzione dal caso Ruby e il relativo abuso di potere.
Qui a Roma alle 18.00 in molti scenderanno in Piazza per un sit-in davanti a Palazzo Chigi e manifestare in questo modo il loro sdegno riguardo alle frasi omofobe e io sarò assieme a loro con il pensiero, perché affermazioni tanto razziste andrebbero punite (altro che sit-in come i ragazzini del liceo che vogliono marinare la scuola). Ma la cosa che mi sembra ancora più grave, è che la politica del chiodo schiaccia chiodo, la vince sulla moralità.
Diciamo la verità, se c'è una cosa che ancora fa colpo sugli italiani, è l'argomento minorenni e Karima-Ruby coinvolta nell'ennesimo sex-gate targato Silvio è un vera bomba. Come gestire questo scandalo ormai in mano ai giornali e sulla bocca di tutti? Tirando fuori qualcosa di ancora più grande per buttare tutto in caciara e non far capire più nulla all'italiano medio. E in questo caso usare l'argomento gay è senza dubbio la mossa più astuta; perché se da un lato provoca l'indignazione e le critiche di molti che tanto però già non lo votano, dall'altro tira fuori il senso di nazionalità negli italiani a lui più fedeli e quelli che i gay li schifano per conto proprio e senza bisogno di essere imboccati dal Premier.
E in questo modo il sig. Silvio ne esce vincente, facendo la figura dello stallone. E questo mi ricorda molto l'ambiente cameratesco degli spogliatoi, dove i maschi si raccontano le conquiste della sera prima e dove un settantenne ricco e potente che va con una diciassettenne, è un fico da ammirare ed emulare e un finocchio, è solamente uno che appena cade una saponetta, si china a raccoglierla.


Commenti

  1. Esatto, Lord, è proprio così!!! Stavo giusto parlandone con il mio ragazzo: quest'uomo è un furbo manipolatore, uno a cui le leggi dell'informazione sono chiarissime! Lo spazio all'interno dei media è necessariamente limitato, e cosa bisogna fare per togliere spazio alla notizia della procura di Milano? Facile: riempire quello spazio con qualcosa d'altro, e poco importa se con questa frase perderà il consenso di quei due o tremila froci di destra che lo votano (ma poi esistono?)... l'importante è fare opera di distrazione di massa. Sta solo cercando di pasturare i pesciolini... E la cosa che mi incazzare di più è che continuerà a stare in sella, perché per nessuno è conveniente buttarlo giù. Non lo è per i suoi scherani (che non possono correre rischi), non lo è per una sinistra inesistente, e se ci pensi bene non lo è nemmeno per altre nazioni europee, che sono ben contente di avere un'Italia con un'economia sempre più debole e un leader sempre più improbabile.
    Che schifo!

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  2. Me ne vado in palestra, così mi faccio passare la rabbia. E poi lì rischio di vedere dei coglioni veri, sodi e belli, e non questo coglione raggrinzito che ci piglia costantemente per il culo.
    Scusa il tono, sono incazzatissimo.
    Ciao.

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  3. Sai Lord, Berlusconi, lo sappiamo ormai tutti è un fenomeno nella comunicazione. Tante gaffes, è vero, ma anche tante "sparate" sapientemete mirate. Fatte da un lato per galvanizzare il proprio elettorato e dall'altra per distogliere l'attenzione da questioni più scottanti. Ma davvero questa volta funzionerà? Del postribolo viaggiante quale di fatto è la sua corte ormai, si sono rotti tutti. Fini ha già salutato, e regge solo perchè non vuole che lo si additi come quello che, materialmente, ha fatto cadere il governo. La Lega, pure, non ne può più. Quello di Bossi è un partito con fondamenta ideologiche discutibili, con militanti ed esponenti di spicco rozzi e ignoranti, ma è un partito che, sul piano morale, mi pare sia sempre stato molto saldo: nessuno scandalo mazzette, droga, mignotte (vado a memoria, sono assolutamente smentibile). Certo, Bossi ha detto che una chiamata potevano farla lui o Maroni. Ma non ci credo, è stata il salvagente lanciato a S. L'elettorato della Lega non avrebbe certo capito o giustificato un'ingerenza del genere per salavare una "negra e pure terrona"(parole mie, intendiamoci. ma non credo che nelle valli bergamasche la definiscano meglio). La Lega terrà duro fino all'approvazione (o affossamento) del federalismo, poi andrà a mietere voti. E poi c'è l'interno del PDL, dove sembra che pure li non ce la si faccia più. Ora sta all'opposizione giocarsela bene. I giornali stanno facendo bene la loro, secondo me, incalzando sul lato scandalistico e pecoreccio della vicenda. I partiti dovranno chiedere delle sole 10 leggi fatte in un anno. E pian piano saranno sempre meno quelli che faranno quadrato intorno a Mr B. Che intanto si starà già fcendo allestire una bella tenda in Libia per la fuga dorata.

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  4. Finalmente uno che l'ha capito!
    Bravo Lord!
    Carlo

    P.S.:Cmq il post l'hai fatto anche te, percui Silvio resta il numero 1 x la comunicazione! :-)

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  5. Torno già sulla questione, perchè questa mi fa piacere raccontartela.

    Piccolo spaccato di casa mi.

    Antefatto: madre e padre berlusconiani di ferro, chè non so cosa fin'ora li abbia trattenuti dall'andare a partecipare a manifestazioni varie.

    Arriviamo a oggi. Mammà mi telefona, e io ripondo con un "Ciao Ruby". Lei scoppia a ridere, poi diventa seria e mi fa "Ah basta eh. Mi sono proprio stancata, non lo voto più!"."Alla buon'ora, ci voleva che si facessa la bambina per convincervi"."No no, che me ne frega della bambina. Quello può farsi chi vuole. Non mi è andta giù la sparata sui gay. Ha toccato un tasto troppo personle. E pure tuo padre si è incazzato".
    Beh, insomma, anche i miei, a modo loro, su altri fronti, sanno fare quadrato :-)

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  6. Concordo ed è evidente il depistaggio... D'altronde lui fa sempre così!
    Ma aggiungerei che lo schifare pubblicamente è un modo per prepararsi ad un terreno di scontro con l'imminente ascesa di Vendola.
    Sai, Silvio usa sempre una sola parola contro i suoi avversari. Bertinotti era COMUNISTA, Vendola sarà FINOCCHIO o INVERTITO. Una sola parolina magica per arrivare, come spiega bene il Severgnini, alla pancia degli italiani.
    Mamifacciailpiacere!

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  7. credimi non ho nessuna voglia di commentare, non ci sono parole per esprimere qualcosa nei confronti di un figuro a dir poco losco.

    wonderful

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  8. In effetti quanto dici è credibile, condivisibile. Nella sua mediocre banalità , il personaggio ha una sua furbizia da italiano piccolo piccolo. La triste battuta sui gay dovrebbe sviare l'opinione pubblica dalle gravi conseguenze del caso Ruby.

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  9. Questo minchia di uomo già mi stava sul culo, dopo questa affermazione vorrei fucilargli le gengive e staccargli le giugulari e farci dei nodi. A ogni modo.
    No, non penso l'abbia detto apposta, lui é un collezionista di non-politically-correct, ma la cosa che davvero reputo assurda é che siamo nel 2010 e facciamo discorsi di questo tipo. Mai uno Zapatero, un Obama e via dicendo, avrebbero detto una cosa del genere.
    E ancor peggio chi li vota. L'Italia deve crescere, spero che con lo "scandalo mediatico" di questi giorni per lo meno qualcuno si passi la mano sulla coscienza e si renda conto di quanto queste affermazioni siano ridicole.


    PS: Lord, scusami se sono stato parecchio colorito in questo commento! :)

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  10. ... e io oggi un gay che ha votato Berlusconi non l'ho ancora sentito... saranno come i cinesi come quando muoiono?
    alexpf

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  11. Come ulteriore spunto, riporto il messaggio di tale Paolo M. che ha scritto sul sito dagospia:

    "Caro Dago, l'angioletto Berlusca ne sa una più del diavolo. Con quel "meglio avere la passione per le belle donne che per i gay" ha spazzato via in un solo colpo la sconclusionata cricca dei Bersani-Fini-Di Pietro, scegliendosi Vendola come futuro avversario. Magistrale."

    Ora, io non lo so se davvero Berlusconi ha voluto riferirsi a Vendola, individuandolo come prossimo avversario. Non lo escludo, anche se mi sembra un po' troppo sofisticato come ragionamento.
    C'è da dire però che (dal punto di vista di Berlusconi) Vendola sarebbe l'avversario ideale, visto che non ha particolari capacità politiche (e questo Berlusconi lo sa bene) e in più è facilmente attaccabile facendo leva sui pregiudizi degli italiani ignoranti (che sono la maggioranza).
    Stimo Vendola come persona, ma credo che politicamente sia una specie di Obama: un sacco di buone intenzioni e un aspetto progressista molto spendibile, ma poco spessore politico. Come vanno a finire queste cose (specie in tempo di crisi) lo si può scoprire oggi, andando a dare un'occhiata ai risultati delle elezioni di midterm in America.
    Insomma, io non sono così sicuro che l'epoca di Berlusconi stia finendo, come alcuni stanno pensando (e sperando) in queste ultime ore. Lo penserò quando a protestare davanti a Palazzo Chigi vedrò gli italiani, tutti e compatti (dalle casalinghe agli architetti, dai ferrovieri ai medici, ecc.) e non solo una rappresentanza di gay e i soliti radicali. Ma non è ancora così, purtroppo.
    Facci caso: i genitori di Max (...scusa, Max, se utilizzo i tuoi familiari per fare un esempio!) non hanno cambiato idea per nessuno dei validissimi motivi noti fino a ieri: sesso con minorenni, pressioni sulla questura, promesse non mantenute, bugie, ricattabilità, chiari segni di malattia, mancanza di risultati nell'operato del governo... Hanno cambiato idea perché l'argomento "omosessualità" li tocca da vicino, in quanto riguarda loro figlio. Ma per la maggioranza degli italiani l'argomento omosessualità è identico agli altri: è poco importante. Gli italiani non sono ancora pronti, purtroppo.

    Mi auguro di sbagliare... lo spero davvero, accidenti! Ma sono pessimista. E depresso.

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  12. Ottima analisi, Lord, e ottimi commenti dei tuoi lettori.

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  13. Il problema è che qui non parliamo semplicemente di un uomo che conosce e utilizza al meglio le tecniche della comunicazione. Parliamo di un capo di governo, che ci rappresenta nel mondo, a cui non può essere consentito di dire quello che vuole quando vuole. Certo avrà sviato l'attenzione ma la gente non è stupida e credo e spero che ormai sia stufa di queste esternazioni che non ci rappresentano e che offendono tutti, non solo i gay.

    Max

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  14. No, dico, e chi ci crede più che queste esternazioni non siano studiate a tavolino? Pensate che siano solo espressioni di uno zotico che si atteggia a 'spontaneo simpatico'?
    E' ovvio che è tutto previsto: il deviare il discorso da altri e ben più importanti argomenti e anche ( un po' più subdolamente) l'avviso a Vendola (sei ricattabile! e gli italiani bigotti sorridono).
    Ma, al contempo, pensate veramente che il non parlarne sia meglio di parlarne? Non parlarne fa il loro gioco, okkio! Io voglio sperare che questa ennesima mossa di 'alto marketing' gli si rivolti contro proprio perchè ha (hanno) esagerato: si sono esposti per farci sdegnare e zittire.
    PARLIAMONE: è l'unica soluzione!!
    N.B. Mi piace Vendola, ma non ce la può fare! Non ha abbastanza 'peso' ed è troppo 'esposto'. Mentre lo scrivo so di farvi incazzare, ma fermatevi a riflettere: se si vuol arrivare a riva è stupido ed infruttifero lottare contro la corrente e al momento la prima cosa da fare è eliminare la presenza del nanerottolo e dei suoi 'tifosi'; in qualunque modo, con qualunque scusa va fatto fuori dalla scena politica: lui, i 'legaioli' e tutta la cricca!

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  15. La teoria del depistaggio è validissima.
    E secondo me sono un bel po' i gay che votano per lui.
    Prendi ad esempio quelli di GayLib, anche se sembra che il loro capo si sia offeso quindi nelle ultime ore c'è stato il passaggio a Futuro e Libertà.
    Ad ogni modo, come dichiara Lele Mora durante l'intervista concessa a Simona Ventura (la trovi su Simona Ventura Tv), è un uomo solo.
    E per giunta tinto e truccato come una checca "agè" qualsiasi.
    Con tutto il rispetto per le checche "agè".

    VH

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  16. Ringrazio tutti quanti per i vostri commenti, che considero di solidarietà nei confronti di un momento terribilmente ridicolo della storia italiana.
    Purtroppo, non di sola Lady Gaga è fatta la vita e ci dobbiamo sorbire anche queste cose.

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