Medina - Forever

 

Alla radio ormai passano sempre la stessa musica; ma tipo che se vuoi ascoltare qualcosa di diverso dalle solite Rihanna, Katy Perry e Usher, devi per forza accendere il computer e fare una ricerca per conto tuo, perché tanto se aspetti che le case discografiche italiane puntino su qualcuno di diverso dalla solita Laura Pausini che vende pure quando fa una scoreggia e gli da fuoco con l'accendino, allora stai fresco.
E proprio per questo motivo mi piace quando mi suggeriscono artisti più o meno emergenti e che si discostano dal solito pop più radiofonico.
Medina Danielle Oona Valbak, in arte semplicemente Medina, è una cantante danese che in patria è tipo Dio, ma una roba che ogni suo pezzo ha raggiunto le prime posizioni della classifica Danese e tutti l'adorano.
Però poi, appena varchi il confine: Medina chi?
Forse non capirò una ceppa di musica, ma Welcome To Medina (il suo primo album in inglese) è una vera bomba e se non ci fosse stato Body Talk di Robyn, l'avrei eletto l'album electro-pop più fico di tutto il 2010.
Reduce da questo enorme successo, Medina ci riprova e sforna il suo secondo album in lingua inglese che prende il nome di Forever. Ora, io mi aspettavo fosse una cosa del tipo versione tradotte del suo For Altid (che significa forever in danese) uscito nel 2011 e che avevo ascoltato per un anno intero, cantandolo a squarciagola senza capire neanche una parola e inventando il testo trascinato da quelle sonorità un po' unz-unz che tanto la caratterizzano (il disco è tutto cantato in danese) e invece scopro che i brani in comune tra i due dischi sono solamente tre e che tutti gli altri pezzi inseriti in Forever sono inediti.
Profonda delusione. Soprattutto perché a me questo For Altid piaceva tanto e conteneva pezzi bomba come Synd For Dig Har du det ligesom mig Gode Mennesker che proprio ciao; nel disco inglese invece, queste tracce sono sparite e il risultato è che For Altid è molto meglio di Forever. Senza fare il recensore da quattro soldi, cosa che non mi interessa perché l'unico mio scopo è farvi conoscere una cantante che mi piace, vi dico che Forever è un prodotto troppo buonista. Forse presa dalla smania di piacere a tutti e sfondare su suolo americano, Medina ha tirato fuori un disco che spazia dall'electro-pop, al pop e ci butta dentro anche un pizzico di R&B così per non far torto a nessuno. Forever alla fine è un disco piacevole, ma non riesce neanche lontanamente a ripetere il successo di Welcome To Medina e non raggiunge neanche la qualità del disco danese For Altid che quindi continuerò a cantare senza capire assolutamente nulla.
Nonostante la delusione però, io vi spingo ugualmente Medina, perché lei mi sta simpatica e perché quantomeno è una faccia nuova. E se vi fidate anche solo un minimo dei miei consigli, inserite almeno un suo album nella vostra discografia generale e non ve ne pentirete.
L'album Forever è disponibile da un paio di settimane in Austria, Danimarca, Germania e Svizzera e uscirà in America il prossimo anno. L'Italia vabbè, neanche è presa in considerazione e poi si lamentano della pirateria.
E adesso ecco la pagella traccia per traccia.

Forever. È la versione inglese di For Altid, che per Medina ha rappresentato il sesto singolo alla prima posizione della classifica Danese. Mica pizza e fichi. È il brano che più ricorda il riff del precedente disco, tanto da richiamare vagamente alla memoria la magnifica You and I. Di seguito i due video: quello più glamour per la versione inglese, più dark invece nella versione danese, ché a quelli gli piaciono ste cose un po' fetish. Il pezzo funziona egregiamente in entrambe le lingue.
★★★
  

Butterflies. Secondo brano dell'album e già il ritmo si accosto a quel dance-finto-europeo che tanto sta spopolando in questo periodo negli Stati Uniti e intendiamoci, questo Butterflies è un ottimo brano, ma potresti cantarci sopra Commander di Kelly Rowland e nessuno si accorgerebbe della differenza.
★★★

Scars. Nonostante il synth sia abbastanza festoso i pezzi di Medina hanno dei testi belli forti e per esempio in questo Scars ci parla di un amore che bisogna allontanare prima che crei cicatrici troppo profonde. 
★★★

Happening. È la versione inglese di KL. 10 ed è un'altra bella mattonata in quanto a testo. Ci si avvicina abbastanza alla sfera pop, ma il risultato è buono.
★★★

Boring. Secondo mio pezzo preferito del disco. Il ritornello è qualcosa di ipnotizzante. 
★★★

Hotels. Ballatona R&B che sarebbe stata bene in un disco di Leona Lewis, ma non in questo Forever di Medina.
★★

Good to You. Ennesimo pezzo prodotto dal danese Providers e ennesima traccia interessante. Secondo me questa doveva essere la direzione da percorrere per tutto l'album e non c'era bisogno di spaziare andando a prendere in prestito altri generi.
★★★

Close to Nothing. Senza infamia e senza lode.
★★

Keep Me Hangin. Il problema è solamente che fa tanto pezzo dance ucraino, di quelli che neanche all'Eurovision.
★★

Black Lights. È la versione inglese del pezzo Lyser i Mørke inserito in For Altid e ancora una volta il riff dance risulta essere quello più congeniale a Medina.
★★★

Waiting for Love. Ripetitivo e scontato.
★★

Like You Hurt Me. Quando Medina mette da parte il suo lato electro, per diventare semplicemente pop, ecco che vengono fuori queste cagate che potrebbe cantare anche Paris Hilton e anzi, Stars Are Blind in confronto era un capolavoro.
★★

Threesome. Arrangiamento veramente interessante per essere il brano di chiusura del disco, dove di solito si sa, vengono messi sempre i pezzi più fiacchi.
★★★

Commenti

  1. Quando son stato in Danimarca tre anni fa, in giro si sentiva solo la sua You and I.

    RispondiElimina
  2. Grazie per la segnalazione, mi piace un casino :D

    PS, è hai ragione. You and I me l a ricordo e apprezzata

    RispondiElimina
  3. E' da un po' che mi sono dato ai paesi nordici, lì sì che si trova roba interessante (gli svedesi, ad esempio, ci sanno proprio fare). Medina me la ritrovavo sempre tra i correlati di YouTube ma non c'ho mai cliccato sopra perché non mi ispirava il nome. Devo smetterla di partire prevenuto... :-D L'album in danese l'ho ascoltato tutto e porca miseria se è bello! Cioè, io mi sono perso tutto ciò per una mia fissazione??? :-D

    Mr.Mez

    RispondiElimina
  4. vend om mi è rimasta leggermente in testa..
    ;-)
    ps: giusto per dare un'occhiata e riuscire a canticchiarla un pò..
    http://lyricstranslate.com/it/vend-om-turn-around.html

    RispondiElimina
  5. (9luglio201200:03) dr.who
    pps: scusate, non avevo firmato

    RispondiElimina

Posta un commento