Sitges gay-friendly


A circa 40 chilometri da Barcellona, c'è questo piccolo paesino chiamato Sitges e il mare è pulito e l'acqua è calda e ogni estate le strade si riempiono con milioni di gay. Vi starete chiedendo: - Ma come ci finiscono tutti 'sti finocchi a Sitges? -. Ve lo spiego subito: intorno agli anni '50, sotto il regime franchista, molti fru fru spagnoli cercarono di sfuggire ai controlli della polizia e Sitges, si rivelò una piccola "oasi verde", dove retate e repressioni non erano all'ordine del giorno. Si sviluppò quindi una vera e propria comunità omosessuale e ancora oggi, la cittadina vanta il primato di meta più gaia della Spagna. Ma tipo che loro ai froci ci vogliono così bene, che nel 2006 hanno anche eretto un monumento a forma di triangolo rosa, per ricordare le aggressioni avvenute dieci anni prima tra i vicoli della città.
Proprio a due passi dal centro storico c'è una spiaggia gaia e poco più avanti una gay/nudista e poi una nudista e basta e poi boh, probabilmente da qualche parte esiste anche una spiaggia etero-curiosi. Comunque la spiaggia di Sitges è talmente stretta, che per riuscire a trovare posto devi essere un campione di Tetris, ma tipo che noi ci siamo sdraiati in uno spazio dove non sarebbe entrato neanche l'asciugamano da bidet. Ma tipo che avevo il piede dentro la borsa di quello davanti e il braccio sotto la testa di quello accanto.
Se sei sul lungomare con il tuo telo sotto il braccio e ti stai chiedendo - Ma come faccio a distinguere la spiaggia gay da quella etero? - il segreto sta nel cercare i costumi dell'·ES·. A Sitges tutti i finocchi indossano costumi con il logo ·ES· stampato enorme sull'inguine. Dove sono i costumi ·ES·, ci sono i finocchi. Ok, anche vedere maschi muscolosi che si accarezzano, potrebbe essere un buon indizio, ma secondo me con la regola dell'·ES· non sbagli.
Che poi io non sono il tipo che l'occhio gli cade subito lì, ma sdraiati accanto avevo dei ragazzetti con pacchi talmente gonfi, che io neanche se infilassi nel costume un paio di calzettoni di spugna. Ma una cosa così esagerata che guardavo il loro coso enorme e poi il mio e poi riguardavo il loro e stavano per venirmi seri scompensi esistenziali, quando ho scoperto che i costumi ·ES· hanno all'interno una pratica imbottitura in gomma, capace di far sembrare anche la più piccola delle lucertoline, un imponente Godzilla incazzato. Eh vabbè, ma così son bravi tutti; a casa mia questo si chiama barare. Ba-ra-re! Anche perché poi, quando togli il costume tutto torna nella sua dimensione originale. E per chi avesse bisogno, esiste anche la versione "chiappe d'acciaio" e penso non serva spiegare dove sono le imbottiture in questo caso. Ma tipo che secondo me, quando tolgono il costume, pesano cinque chili di meno. E non è una bella sorpresa. E immagino che dopo aver svelato il segreto dei costumi ·ES·, la mafia spagnola mi darà la caccia.
Ma la linea ·ES· non si limita solo ai costumi e ci sono anche i pantaloncini e i cappelli e il vero must dell'estate è la canottiera elasticizzata. Se non hai la canottiera elasticizzata con il logo ·ES· stampato enorme sul petto, allora non sei nessuno. E poco importa se quella roba è tagliata così male, da far sembrare un sacco di merda chiunque non abbia il fisico di un modello australiano fatto di steroidi.
In definitiva Sitges è moto carina; è  un paesino arroccato, con le stradine strette, il lungomare con le palme dal quale si scorge la grande chiesa in pietra e poi tanti localini che di notte colorano e ravvivano la cittadina. Sitges è piena zeppa di locali gay. Ma tipo che ci sono più bar gay che supermercati. Eppure tutto si gira talmente in fretta che dopo un'ora non hai più niente da fare. Ma tipo che prima si prende il mojito in piazza, poi si va al locale nel vicolo, poi un salto a quello degli orsi, poi in disco con le sfrante, un ultimo drink dai musclebear e, se intorno alle tre del mattino ancora non hai rimorchiato nessuno, puoi sempre fare un giro in spiaggia dove si pratica segretamente il cruising. Ovviamente tutti lo sanno. Ma nessuno lo dice. E magari, quel moretto che in disco se l'è tirata tanto e che ti ha guardato alzando il sopracciglio, qui lo ritrovi in ginocchio a fare pompe. E tutto si ripete uguale ogni giorno.
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Commenti

  1. Sitges me la sparai per un paio di giorni da pischello un boato di anni fa (si volava ancora con la Virgin via Bruxelles). Che nostalgia mi hai fatto venire (1. ma si può essere nostalgici a 35 anni? 2. ma soprattutto si può essere nostalgici di un posto come Sitges?). Ricordo comunque che soccombemmo nel cercare uno spazio dove appoggiare i nostri merdossissimi asciugamani...erano aggressivissime!

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  2. A Sitges ci son stato due volte... sempre da fidanzato a dire il vero, quindi frequentato poco o niente i locali, siamo stati lì per passare qualche giorno con amici. Anche senza tante pretese è un posto piacevole. Quando ci andai io era il periodo dell'Aussie Bum... questa trovata Espagnola mi mancava HAHAHAHAHAH

    Ma che serve imbottire se poi al momento della verità... la sorpresa si sgonfia?

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  3. Bellissima Sitges! Ci sono stato l'estate scorsa. Sembra veramente di essere su Urano, tutto era normalissimo, non ero mai stato in un posto così friendly!
    Quei costumi sono una vera fregatura, meglio frequentare la spiaggia nudista, almeno li si è tutti più sinceri e ,non so se è stata solo una mia impressione, ma anche più socievoli e alla mano. Nella spiaggia principale, la bassa rodona se non ricordo male, di base sono un po' più tirosi.
    Altra cosa bella di Sitges, che ha illuminato il mio animo ecologista, le docce della spiaggia che vanno gratuitamente, ma con una tessera magnetica.
    Che nostalgia!

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  4. ahaha la "spiaggia etero-curiosi" mi hai fatto sbellicare! :D
    Ma com'è che qui in Italia non si vedono 'sti costumi ES? Che poi noi volemo la nuda e cruda verità, alla faccia delle imbottiture!

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  5. Come JuB anch'io son per la spiaggia nudista.
    Sui costumi ES io e L. ci siamo ritrovati in un negozio dedicato nella zona gay di Amsterdam.

    I costumi eran belli (e troppo cari) mentre il commesso sfranta... beh, troppo sfranta per i nostri gusti.

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  6. Mi hai fatto venire la voglia di andarci magari per andare a controllare i costumi della ES.

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  7. Mi sa che alle tre del mattino il giro dei locali è appena iniziato!

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  8. Cazzo potevi evitare!!! Adesso tutti sapranno del mio costume " culo d acciao".....ahahahahahahaha


    Biagina

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