Madonna e il video di Living For Love


Madonna è un'icona della musica e su questo non ci piove; fin dal suo esordio negli anni '80 è sempre stata nel posto giusto al momento giusto e un passo avanti rispetto alle sue colleghe cantanti e sicuramente grazie ad un misto di bravura, fortuna e intelligenza è riuscita a far brillare la sua stella fino agli inizi degli anni duemila; poi qualcosa nel meccanismo si è inceppato. Probabilmente il motivo è che fare pop a quarant'anni non è come farlo a trenta e l'avanzare dell'età porta con se anche un bagaglio culturale e una maturità che volente o nolente ti allontana dai giovani e purtroppo sono proprio i giovani i principali compratori di dischi. Quindi forse, i cantanti con una carriera così longeva come la sua, arrivano ad un punto che devono scegliere se fare musica per se stessi o se far dischi per il pubblico che spende soldi. Qualche volta le due cose combaciano, ma nel caso di Madonna pare quasi che abbia voluto scrivere musica solo per compiacere il pubblico dei giovanissimi, dimenticandosi di quei fan che sono cresciuti con lei e che con lei hanno mutato i propri gusti. Risultato: i giovani non se la sono inculata di pezza, perché giustamente ci sono state pop star più giovani, più brave e più amate di lei a vendere dischi e i vecchi non sono stati affatto soddisfatti di questa svolta dance/pop/electro non si sa cosa da teenager.
Living For Love è il primo singolo estratto dal suo tredicesimo album, che prende il nome di Rebel Heart e che uscirà il 10 marzo e io vedo in questo lavoro tutte le contraddizioni che hanno caratterizzato la Madonna negli anni duemila, ovvero la voglia di cercare un sound commerciale e che seguisse la moda del momento, senza scontentare proprio del tutto chi la segue da tempo. Ed ecco quindi che viene fuori questa Living For Love, una canzone che suona come la house music degli anni '90, ma che sfortunatamente per lei ci aveva già pensato ampiamente Kiesza con la sua Hideaway ad anticipare questo ritorno e sinceramente lo aveva fatto con un video così bello che Madonna dovrebbe andare a nascondersi. Perché se la canzone in definitiva può essere un hit in linea con quello che piace in questo momento, il video è una sorta di auto omaggio/citazione, che riparte da Take a Bow e You'll See, ma in versione meno romantica e molto più zoccola, come se dovesse dimostrare a qualcuno che sono passati vent'anni, ma lei è ancora appetibile e piena di vita. Il tutto con un video che sembra girato in dieci minuti e con una brutta, bruttissima fotografia. Poi vabbè, posso capire che tutto è stato fatto in fretta e furia per arginare il lekkaggio selvaggio che ha subito il suo disco (al quale credo ben poco, ma questa è un'altra storia), ma addirittura far uscire il video con un refuso nel nome del filosofo tedesco Friedrich Nietzsche. Boh, neanche Anna Tatangelo.

Commenti

  1. Ho provato ad appassionarsi a Madonna, ma nada de nada! Il lavoro che mi attrae secondo i miei gusti é Erotica, tra l'altro uscito dieci giorni dopo la mia nascita nel 1992, ha la mia etá! Infatti mi chiedo come possa aver prodotto un album cosí avanti rispetto ai tempi, un genio la Ciccone! Anche se su alcune basi "sussurra" e basta, lo ritengo un capolavoro. Riguardo Living for love, mi pace. Trainante, ma finisce lí. Sul video usciranno chissá quanti articoli correlati agli Illuminati, con lei in due versioni, prima con la croce al collo e poi sexy, a scontrarsi con dei cornuti in un'arena. Chissà cosa propone nel resto del cd, selvaggiamente leakkato. Vedremo.

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    1. Io non son mai stato un grande fan di Madonna, ci son stati aluni dischi che mi son piaciuti, ma non mi son mai strappato i capelli per lei. Quindi forse è per questo che ora ascolto i suoi lavori con obiettività e non la difendo a tutti i costi come fanno in molti.

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  2. Comunque l'hai fatto anche te. L'errore nel cognome di Nietzsche, intendo.

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    1. Il mio errore è dovuto al fatto che all'inizio avevo scritto una frase diversa in cui dicevo Madonna si è sbagliata e ha scritto Nietzche, poi la frase mi suonava male e l'ho cambiata ma mi son dimenticato di correggere.

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  3. http://www.ultimouomo.com/ossessione-culturale/

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  4. Premesso che sono di parte, in quanto madonnaro dagli albori, persino quando non era 'cool' starle dietro (chi non ricorda quanti storcevano il naso per le sue 'canzonette' anni '80 - molti, tra l'altro, erano artisti di talento di cui si è persa traccia) devo dire che a me questo video non dispiace, così come la canzone, anche se non ho bei ricordi della musica anni '90 in generale, manco quella della Ciccone. Anche a 56 anni, cerca di infrangere tabù sessisti e maschilisti, legati specialmente all'età. Se Mick Jagger o Iggy Pop girano a petto nudo, incartapecoriti come sono, sono fighi. Lei -o comunque una donna- attirano commenti al vetriolo. Tra 20 anni sarà la norma, ma adesso va di moda deridere. Strano poi che lo facciano anche molti gay, madonnari e non, quando molti di noi a 45 anni suonati passano ancora nottate in disco, nelle loro canottiere attillate e con a portata di mano la pasticchetta dello sballo. Nessuno so chiede se non sia patetico tutto ciò, a quanto pare.
    L'unica cosa che non mi piace molto è questo utilizzo delle luci, per cui in faccia sembra che abbia un culo, tanta è la luce che la illumina per mascherare i segni dell'età, evidenti -ovviamente- nonostante gli aiutini. Forse, in fondo, è il sistema che lo pretende. Se un tempo era il sesso, oggi il tabù più estremo è l'invecchiamento. Secondo me si può essere sensuali e attraenti anche a 50 anni. Non è che uno a 40 anni ha finito di esistere, anzi.

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    1. Prendo questo commento come una tua riflessione personale che poco c'entra con quello che ho scritto io. Nel senso che tu mi parli di una Madonna non più giovane che viene derisa perché patetica, io invece nel post spiego il perché non trovo interessante questa sua nuova canzone.
      Non l'ho accusata per la sua vecchiaia fisica, della quale me ne frega poco dato che fa la cantante e non la modella, ma della sua vecchiaia e stanchezza intellettiva e della ricerca di fare una musica pop commerciale che piaccia ai giovani, quando invece uno si aspetterebbe che la maturità fisica sia accompagnata da una maturità artistica.
      Cher aveva 52 anni quando tirò fuori Believe e nessuno le diete della tardona perché il pezzo era una bomba e rappresentava una vera svolta e ancora oggi quando partono le prime note tutti impazziscono. Ecco, io mi riferisco proprio a questo: dov'è la svolta di Madonna se poi si accoda come molte altre popparole a seguire la musica che va per la maggiore e tira fuori una canzoncina orecchiabile che a fine anno nessuno si ricorderà più?

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    2. Ma siamo sicuri che a lei interessi davvero ancora fare il botto? Perché aspettarsi necessariamente che dietro debba esserci chissà quale aspettativa? Se si tratta di Madonna sembra che tutti -detrattori in primis- si aspettino la svolta musicale del secolo. Non capisco perché una non possa 'limitarsi' a fare musica senza per forza sbancare le classifiche mondiali.
      Quanto a Cher, indubbiamente Believe fu un boom, ma non so quanto lei ne fosse personalmente consapevole al tempo. Né mi pare che nessuno dica nulla sulla sua musica. O vogliamo dire che il suo ultimo album è pensato per gente adulta? Chi più chi meno, a quanto pare puntano tutti sulla fetta di pubblico che più fruisce di musica, i giovani. Solo quando lo fa Madonna, però, escono diatribe infinite in ogni dove. Segno che, vuoi o non vuoi, rimane comunque un personaggio rilevante che tanto ha dato musicalmnte al pop e senza la quale molte delle popparole che girano oggi non esisterebbero nemmeno.

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    3. Io intravedo tanta coda di paglia nelle tue parole e poca, pochissima obiettività. Quando Britney se ne è uscita con Britney Jean ho detto che il disco era brutto, senza stare a cercare giustificazioni. Era un brutto album, non aveva una direzione e l'ho ammesso e io amo Britney Spears. Si può essere obiettivi anche quando si tratta delle nostre beniamine, non dobbiamo per forza idolatrarle qualunque cosa facciano.
      Dubito che Madonna punti a fare della musica che non scali le classifiche, anche perché non avrebbe fatto un pezzo così commerciale se avesse voluto fare della musica per se.
      Poi vabbè prima dici: "Non capisco perché una non possa 'limitarsi' a fare musica senza per forza sbancare le classifiche mondiali" e poi aggiungi: "Puntano tutti sulla fetta di pubblico che più fruisce di musica, i giovani". Inutile stare a rimarcare che le due frasi sono in contraddizione l'una con l'altra.
      Ma senza stare qui a dilungarci troppo, secondo me Living For Love è una canzoncina scema che segna la fine artistica di Madonna, se a te piace son felice per te.

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  5. Quindi tu hai già deciso che questo album fa cagare e addirittura che 'segnerà la fine della carriera di Madonna'. Tutto da un singolo che a te non piace.
    Vabbè, non aggiungo altro.

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    1. Di canzoni per farsi un idea di quello che sarà il disco ne sono uscite abbastanza, comunque tu devi imparare a leggere, perché le parole non sono messe lì a caso: io ho parlato di "fine artistica" e non di "fine della carriera", sono due cose ben diverse. Per come la vedo io (che non sono nessuno eh, sia ben chiaro), quando ti sottometti alle leggi del mercato puoi vendere anche milioni di dischi, ma significa che hai gettato alle ortiche la tua arte e Madonna lo ha fatto già da un bel po'. MDNA e Hard Cady parlano chiaro.

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  6. ecco bravo, torna ad ascoltare Anna Tatangelo che magari non ci arrivi con questo genere di musica ...

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  7. Mah, rispetto ai disastrosi "Hard Candy" e "MDNA" questo "Rebel Heart" nel complesso è un po' meno peggio. Ci sono alcune ballate discrete ("Ghosttown"; "Hold Tight" e "Devil Pray"), ma miste a truzzate orride, truzzate che non si addicono a una "Granny". La cosa che rode è che la Ciccone ha dimostrato a suo tempo di poter andare oltre il pop-dance da teenager e farlo con successo, vedi l'epoca di "Bedtime Stories" e "Ray Of Light", ma evidentemente nella sua megalomania e nel suo ego ipertrofico pensa di poter andare avanti a fare la puttanona sgallettata fino agli 80 anni, senza rendersi conto di essere ormai patetica e grottesca. Contenta lei comunque, contenti tutti, tanto di fame certamente non muore. Però è un peccato

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    1. Ancora non ho ascoltato il nuovo disco, ma ne farò presto una recensione e ti saprò dire. Comunque dal poco che ho sacoltato credo che sarò d'accordo con il tuo giudizio.

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  8. oggi mi è arrivato a casa il nuovo cd, è stavo cercando qualche recensione e sei spuntato fuori tu, ancora. Acido. ancora. Inutile. ti credi troppo importante per credere che la tua opinione sia importante. Nulla e nulla rimani.
    ps commento che vale per ogni boiata inutile che scrivi

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