Pubblicità Gay Village


Avvistato il primo cartellone pubblicitario del Gay Village 2010.
Il manifesto si trova sulla sommità di un palazzo di sette piani che affaccia su Piazza della Radio a Roma. Impossibile non vederlo dato che sarà grande... bho, più di un autobus rende abbastanza l'idea?
Ci ho pensato un po' su per capire se come campagna pubblicitaria mi convince e il mio responso è: bho! Nel senso, come foto è molto carina e loro sono divertenti e simpatici e freschi. Però potrebbe essere il cartellone di qualsiasi cosa e potrebbe pubblicizzare anche la sagra del cocomero e nessuno si accorgerebbe della differenza.
Pure lo slogan di lancio "Many Passions, One Place", mi lascia perplesso e andrebbe bene per qualsiasi cosa e anche per reclamizzare un centro estetico.
Ecco insomma, graficamente è impeccabile; però trovo che manchi un vero concept alle spalle.
Che poi in definitiva stanno pubblicizzando il Gay Village e ovvero un luogo dove si balla e si beve e si fa tardi con gli amici e quindi forse va bene così. Evviva i colori e sticazzi dei concetti!
Potevano scrivere questo come slogan. Sarebbe stato più di impatto di sicuro.

Commenti

  1. Bello l'azzurrino delle scritte, ma sul verde ci sbatte! Preferivo l'oro!!!
    Carlo

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  2. mah.. tolta la scritta potrebbe pubblicizzare qualsiasi cosa..
    un cartello pubblicitario velato-represso....

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  3. una della piu azzeccae e' quella dell edizione alle terme di CARACALLA...

    dove c erano i nomi incisi sulla corteccia di 2 alberi.....

    nessun belloccio sul cartellone..solo un forte concetto...


    a mettere 2 carini sul cartellone e mettere molti colori... fa solo...

    ANCHE QUEST ANNO STI STUDIDI DEI FINOCCHI CI FARANNO ARRICHIRE IN UN POSTO DOVE NON VALE PENA ANDARE...

    o dove le mie splendite adidas BIANCHE di jerimy schott diventeranno color fango!!

    Biagina

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  4. Vero, abbastanza sul banalotto andante.

    Però alla fine va bene così... Se qualcuno dei non-gay si potrebbe stufare e di fronte ad un cartellone più "impegnato" avrebbe esclamato: "Sti froci, sempre al centro dell'attenzione vogliono stare"...

    E invece così nessuno può dire niente: è un semplice cartellone che pubblicizza un evento, sia il Gay Village o la Sagra della Rana...

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  5. In ogni caso ci sarebbe qualcuno che si lamenterebbe, non mi sembra male,  un "normale" cartellone che pubblicizza un "normale"  evento ! Sul fatto dei colori be' ognuno ha i suoi gusti...  magari se si toglieva la maglietta , he he.
    Teo

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  6. @ Max


    IL TUO PUNTO DI VISTA E' GIUSTISSIMO!!

    in realta' gli altri anni il GAY VILLAGE era piu " IMPEGNATO"... era aperto tutte le sere e nn ci andavi solo per ballare... c erano molte rassegne.. concerti ..mostre.. dibbattiti.. insomma... diciamo che volendo poteva essere un punto di riferimento per la COMUNITA GAY romana e nn solo...

    adesso e' un po' quello che ho detto prima... un posto all aperto dove ci vai per " ballare" ( dipende ovviamente da persona a persona)... in una location tra le fratte...

    diciamo che con gli anni il GAY village ha perso l essenza di quello che lo ha reso " famoso"... e dove la gente continua ad andare solo.. PERCHE TUTTI CI VANNO!!  e quindi.....

    Biagina

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  7. @ Biagina:

    insomma, potevano fare la versione estiva del Mucca, che era uguale.

    Ma mi chiedo, da scarso frequentatore dell'ambiente in generale, in qualsiasi luogo geografico: pur essendo sicuramente meritoria un'evento ad ampissimo raggio, che vada a toccare più argomenti, sfruttando anche l'avere a disposizione molto più spazio, siamo sicuri che ai ricchioni, in genere, una cosa del genere in fondo interessi? Mi vien da pensare che in fondo la stragrande maggioranza sia più interessata ad andare a ballare, con annessi e connessi, piuttosto che approfittare di qualcosa con maggiori sfaccettature.

    Che poi, forse, è anche una delle ragioni per cui tante iniziative di impegno naufragano malamente.

    Max (che parla anche qui forse a vanvera e non "partecipando" potrebbe non sapere)

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  8. Premesso che abitando a Milano non sono mai stato al Gay Village a Roma, io la foto la trovo carina, e se serve solo a pubblicizzare un luogo di divertimento all'aperto credo vada bene così. Se fosse semplicemente un "summer party" senza alcuna connotazione particolare, vi piacerebbe il cartellone? Io penso di sì, e poichè in fondo rappresenta solo quello, va bene come l'hanno realizzato.
    Capisco che noi gay abbiamo sempre un po' la fissa del fare passare un messaggio, ma occorre anche inserire i messaggi ed i contenuti più profondi dove abbia un senso, altrimenti il loro effetto alla fine viene perso, anche in quelle occasioni dove invece è doveroso dire qualcosa di più.  E comunque, alla fine, per un mese ci sarà scritto GAY VILLAGE a caratteri cubitali in tutta Roma... magari lo scrivessero anche nella liberale (?!?) Milano...
    Barone

    p.s.: Lord, a me i nuovi colori piacciono un casino, sono freschi, estivi e richiamano perfettamenti quelli della foto. Proprio carino. Clap, clap.

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  9. @ Max

    la versione estiva del mucca in realta' e' stata fatte'' e anche piu volte'
    solo che il mucca avendo alle spalle il circolo mario mieli ( che e' di suo ' impegnato" non spende tutti sti soldi per un evento del genere... quindi essendo piu " povero" come lacation.. nn e' riuscito a tenersi gli affezionati.. nn so se rendo l idea...

    anche qui il tuo discorso e' giusto.. quando il gay village era figo nessuno se lo cagva in prima serata... quindi del resto fanno bene gli organizzatori a guadagnarci sugli stupidi!!!
    del resto tutti si lamentano.. ma poi tutti ci vanno!!!

    BIAGINA

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  10. i vinco sempre!!! tanto stupida quanto saggia!!!

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  11. Prima o poi ci verrò a vederlo sto GayVillage! :) :) ..baci IMSOGUY

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  12. Ah non è una pubblicità del Solero o del cellulare Nokia? O_o :)

    Matt

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  13. Una gran boiata!
    Ma il mondo è bello perchè tutti non la pensano allo stesso modo!!

    Carlo 

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