Lady Gaga contro il Don’t Ask Don’t Tell

Quando Simona Ventura disse in diretta nazionale il suo nome competo rivelando le sue origini italiane, Lady Gaga si piccò non poco e le tenne il muso per tutto il tempo dell'intervista.
Adesso invece è lei stessa, spogliata degli ingombranti panni da Diva a dire "My name is Stefani Joanne Angelina Germanotta" e quando si toglie quell'aria da I'm the only one singer in the world e quando si toglie il trucco teatrale e i vestiti di scena, allora a me sta proprio simpatica e ci uscirei anche a cena per chiacchierare.
E così, dopo averla vista agli MTV Video Music Awards di domenica scorsa assieme ad un gruppo di militari congedati per aver fatto il loro coming out, Stefani Germanotta continua a protare avanti la sua battaglia contro la legge del "Don't ask, don't tell" legge americana che potremmo interpretare come un: non ci fate sapere se siete gay, altrimenti vi buttiamo fuori dall'esercito. E allora eccola la Lady Gaga/Stefani Germanotta, trasformare la pagina principale del suo sito in una pagina informativa, per permettere ai suoi fan di contattare i senatori del proprio stato chiedendo di votare a favore dell’annullamento della legge.
Sembra che per adesso il suo piano stia portando frutti e che un senatore abbia addirittura contattato Lady Gaga tramite Twitter per dare il proprio appoggio alla battaglia della star. Ma la lotta è ancora lunga e io sono sicuro che Lady Gaga, mira alla poltrona nella Casa Bianca. Dopo il presidente nero, l'America è pronta per il presidente donna...




Commenti

  1. IL VIDEO L HO VISTO STAMATTINA MOLTO PRESTO....  e devo dire che visto che la considerano cosi INFLUENTE  io le do' un bel 10 e lode.. la trovo una cosa giustissima... e l ho apprezzata molto....

    portando un esempio  di un altra epoca...

    se la stessa cosa l avesse fatta RENATO ZERO  ai suoi tempi d 'oro qui in italia... forse avrebbe aiutato molti gay ... si sa che REANTO NIENTE... era molto amato dalle madri e portando con se un grande messaggio magari dava una mano anche lui... invece le sue vicende da COGLIONE le conosciamo tutti... se nn le sapete vi informo volentieri...

    cmq per  ritornare a LADY GERMANOTTA... questa era la cosa piu' giusta che potessa fare... non sara' lei a cambiare le sorti del mondo.. ma sicuramente riuscira a smuovere l animo di qualcuno che pur essendo in policatica e molto meno influente di lei....


    Biagina

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  2. Cazzo, una vera Icona Gay a 360 gradi!!
    Grande GaGa il 5 dicembre saremo a Milano x te!!
    Latina Gaia

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  3. D'accordissimo con te. E' un'Icona gay senza limiti. A differenza di tante altre.

    VH


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  4. Che dire, Lord, quando scrivemmo in contemporanea i post sulle icone gay l'avevamo detto: Lady GermaGaGa è quello che più si avvicina ad un concetto plausibile di Icona Gay.

    Siamo troppo avanti, non c'è niente da fà!

    PS. mi piace lo sfondo very giovanil very alternativ very graffitar :))

    PS2: ma splinder non ce l'ha la funzione che io mi posso iscrivere ai commenti di un post e così vengo avvertito via email dei nuovi messaggi che lasciano gli altri? Se ce l'ha mettila!

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  5. Roccia
    Chi mi conosce, sa che non amo Lady Gaga artista che vende fuffa mascherata da musica. Però questa volta mi ha colpito, anche se forse devo ringraziare di più la Germanotta, piuttosto che la Gagag.

    VH
    Madonna e le altre sgallettate, questa volta hanno solamente da imparare.

    Latina Gaia
    Non dimentichiamo però, che qualunque cosa fa, è per motivi di marketing. Quindi io ci andrei piano con gli entusiasmi.

    Biagina
    Renato??? Gesù santissimo, non voglio neanche sentirlo nominare quella repressona. Mentre invece per Germanotta un dieci e lode.

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  6. Roccia
    Ah, dimenticavo, non ho idea se splinder ha la funzione "invia email ai commenti di un post". Mi informo e ti dico.

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  7. gaga hai ragione
    ps:nn usate bestemmie

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