Ruby al ballo di Vienna


Che poi la vedi ed è così sorridente, in quel bel vestito color oro e la pelliccia di volpe sulle spalle e so perfettamente che non si dovrebbe iniziare un discorso con il "Che poi...", ma su di lei se ne stanno sentendo talmente tante che mi sembra un discorso iniziato anni fa e quindi questa mia riflessione è come se si inserisse in mezzo ad altre cose già dette e ridette e forse è la prima volta che parlo di lei, ma è come se ne stessimo discutendo già da giorni e quindi; che poi se pensi che proviene da una famiglia del Marocco povera e che non riesce a mettere insieme un pranzo con una cena e se pensi che adesso se ne sta a ridere e scherzare a Vienna e che è l'ospite d'onore di Richard Lungner il magnate del mattone austriaco (più o meno l'equivalente del nostro Caltagirone) e che si dice che per sedere in quel palchetto abbia preso qualcosa come quarantamila euro e che tutti i fotografi e i giornalisti sono lì per lei... bè, insomma, ti viene un po' da dire - Quella gran culo di Ruby ruba cuori! - (o Ruby heart stealer come la chiamano all'estero...).
Voglio dire, in fin dei conti è da bigotti considerarla come una prostituta che si è fatta pagare per presenziare al Vienna State Oper, anche perché vi ricordo che nel 1991, era la nostra Gina Lollobrigida a tenere la mano del vecchio Lungner e nel '95 è stata Sophia Loren a ballare quello stesso valzer e nel 2002 fu la volta di Claudia Cardinale a sedere nel palchetto e insomma, vogliamo dare della troia pure a Claudia Cardinale?
Suvvia...
Voglio dire, uno si sveglia alle otto e mezza di mattina e sta tutto il giorno chiuso dentro quattro mura con la faccia davanti ad un monitor e quando riesce a tornare a casa fuori è già buio e questa qui invece, se ne va in giro con l'elicottero a sorvolare i tetti di Vienna e a pranzare nei migliori ristoranti d'Europa e cazzo; allora ti viene un po' da chiederti se non hai sbagliato proprio tutto nella vita e con questo non voglio mettermi in competizione con lei, figuriamoci, anche se in definitiva sono un ragazzetto piuttosto piacevole e di bocca sono capace a lavorarci anche io... cioè, nel senso... questa qui, Ruby intendo, forse è più vecchia di due anni e neanche lo sapeva? Insomma, se mi aggiungessero due anni dall'oggi al domani, un pochino mi roderebbe pure il culo. Però poi dici : - Quanto siete disposti a darmi per aggiungermi due anni così su due piedi? -, bho, facciamo una appartamento in centro e non se ne parla più e se ci mettete anche un posto auto al coperto, di anni me ne prendo anche tre e crepi l'avarizia!
Insomma, ma veramente tutto è in vendita così facilmente?
Ché uno scherzando con gli amici dice qualunque cosa e - Ma magari me li avesse dati a me quei soldi, altro che Bunga Bunga e danza del ventre... gli facevo un servizio che se lo ricordava per tutta la vita! - e grasse risate e si fa a gara a chi la spara più grossa e poi però uno ci pensa in modo serio e allora si domanda: sarei disposto veramente a raggiungere certi compromessi?
Voglio dire, compromessi io? Che mi dispiaccio anche quando devo chiedere un passaggio a mio padre per arrivare fino all'aeroporto? Che mi dispiace di farlo svegliare presto, anche se so che lui presto ci si sveglia ugualmente??
Ok, qui nessuno è santo e nel mio curriculum c'è sempre quel pranzo con l'assistente di restauro al quale avevo battuto i pezzi in modo spudorato solo per farmi passare l'esame con il minimo sforzo, però insomma... quante volte bisogna pentirsi per rimettere la coscienza apposto?
Quanto bisogna essere felici, per riuscire a dire, "Bhè, però ne è valsa la pena..." e riuscire ad andare avanti senza fare i conti con la propria dignità?

Commenti

  1. Uhm... Certo è un dilemma. Sai io ormai me la risolvo dicendomi "se ne è valso il pene, allora ne è valsa la pena".
    Un bacio.

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  2. Cioè con quel giovane assistente che hai fatto??? ;-)
    Carlo

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  3. Mi rendo conto che il mondo è dei furbi scaltri e senza coscienza.... che dire, brava Ruby che con un colpo di f... si è guadagnata un posto nell'olimpo dei vipS.
    Ps: non è che lanci il sasso e nascondi la mano, che è sta storia dell'assistente? Dettagli please.

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  4. Bella domanda. Ma non ho la risposta...

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  5. >>>La Nonna
    Dovrei appuntarmi questo tuo modo di dire... anche se non sono sicuro di averlo capito fino in fondo...

    >>>Carlo
    >>>Teo
    Ma figuriamoci... è una storia vecchissima e non vale neanche la pena di ritirarla fuori... ehehehe!
    Comunque poi ho preso 28 se non mi sbaglio. Manco l'uscita con l'assistente è servita...

    >>>Enrico*
    Ah guarda, neanche io. Infatti il post rimane insoluto.

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  6. Post fatto solo x lanciare il sasso! ;-)
    Carlo

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  7. Mia madre commenta questi avvenimenti sempre dicendo: "Se facevo la mignotta, c'avevo indovinato".

    C'è comunque una grande differenza tra Sophia Loren che partecipa a quella serata e la signorina Karima, e cioè tutta la carriera cinematografica della Loren (o della Cardinale, o della Lollo), per cui proprio non si può tentare alcun parallelo.

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  8. Bella domanda. Se si lasciano da parte le facili ipocrisie e i pensieri basici da leghista, bisognerebbe chiederselo più spesso.
    Anch'io lavoro in proprio come te (se non ho capito male), solo che io ho uno studio grafico.
    E mi ritrovo spesso a fare cose che non vorrei fare. Niente di erotico, eh! Intendo quegli stupidi compromessi che ti fanno arrivare a fine giornata non pienamente contento di te stesso.

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