Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno

 

C'è da dire che il comic di Batman si prestava in modo particolare, ma bisogna ugualmente riconoscere tutto il merito a Christopher Nolan. È grazie a lui infatti, se i film tratti dai fumetti sono diventati più maturi e non solo pellicole fracassone da guardare con i nipoti e un cesto di popcorn tra le mani (ogni riferimento a The Avengers e tutti quelli lì, è puramente casuale).
Tutto è iniziato con Batman Begins che con un colpo di spugna è riuscito a far dimenticare i comunque buoni film di Tim Burton. Poi è arrivato Il Cavaliere Oscuro e si è raggiunta la perfezione e vi assicuro che è un film che va visto all'infuori della passione per i fumetti o l'amore per i supereroi. Nolan ha guardato oltre l'uomo mascherato ed ha dato vita ad un personaggio che vive nel mondo reale, dove dramma e azione si fondono in modo perfetto e dove effetti speciali e combattimenti all'ultimo sangue, si fanno da parte per dare spazio ad una sceneggiatura impeccabile.
Adesso siamo alla resa dei conti e tutto si conclude con questo terzo ed ultimo capitolo.
Il super cattivo dei cattivi di questo Il Cavaliere Oscuro - Il ritorno è Bane, noto in Italia anche con il nome Flagello, ma per fortuna hanno deciso di lasciargli il nome originale e quindi si chiama Bane come in America. Ecco, se c'è un punto debole in questo film, è proprio lui. Nel senso che Tom Hardy ce la mette tutta per sembrare credibile, ma dopo il carismatico Joker che poneva la battaglia su di un livello intellettuale oltre che fisico, il piano di devastazione di Bane risulta frettoloso e poco convincente. E se il cattivo è poco convincente, allora qualcosa non va. E poi il doppiaggio italiano con Filippo Timi è proprio ridicolo, ma tipo che se mi mettevo io con la testa dentro una pentola, veniva di sicuro meglio. Però ho sentito dire che anche la versione originale con Tom Hardy che parla da dietro la mascherina è una vera merda e che non si capisce nulla di quello che dice e quindi a questo punto ben venga Filippo Timi robotizzato.
New entry di questo film è la ladra Cat Woman e finalmente la sorprendente Anne Hataway ridà dignità ad un personaggio stuprato nel 2004 da Halle Berry e non a caso quel film su Catwoman vinse il Razzie come peggior film e peggior attrice e peggior qualunque altra cosa ci sia sulla faccia della terra. Anne Hataway è perfettamente sexy e biricchina proprio come dovrebbe essere e Nolan è riuscito a plasmarla alla perfezione.
Poi ovviamente c'è Batman e molti si son lamentati che l'uomo pipistrello si vede poco e che sta sempre in versione Bruce Wayne e che c'è poca azione e figli miei; questo è un capitolo conclusivo ed è normale che le varie storie si intreccino toccando tutti i personaggi al fine di dargli una giusta conclusione. E comunque l'accento è sempre posto sulla crescita del personaggio di Batman, che impara dai suoi errori e cade e si rialza e con lui la città di Gotham sembra subire lo stesso destino e Christian Bale è ancora una volta perfetto, inquadratura dopo inquadratura, con e senza maschera.
Il Cavaliere Oscuro - Il ritorno è un film che incolla alla poltrona nonostante duri quasi due ore e quarantacinque minuti, e la bravura di Nolan sta nel montare e cucire gli eventi in modo sempre più spettacolare, il tutto in attesa del'epico finale. Applausi.

Commenti

  1. Aspettavo il tuo commento al film con molta curiosità, per vedere cosa ne pensavi.

    Ottima recensione, sono d'accordo con tutto. IL film è stato spettacolare e come dici nel finale 3 ore e non accorgersene.

    Certo ci sono piccole discrepanze col mondo del fumetto, e per quanto Nolan sia bravissimo, ognuno vede e costruisce i personaggi alla sua maniera. Non si può pretendere che sia la stessa cosa perché film e carta stampata parlano linguaggi differenti.

    Tra tutti i film di supereroi solo gli X-men sono al passo con Il Cavaliere Oscuro. Tutti gli ultimi arrivati sono inutili.

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  2. Personalmente d'accordo su quasi tutto ma l'ho trovato un po' troppo lungo, e la trama in alcuni punti mi ha lasciato perplesso.
    Comunque sia aspetto il prossimo (sperando lo facciano) e magari stavolta Robin con la tuta.

    A presto e complimenti per la bella recensione


    Lord Paranoia

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  3. >>>G. Blue
    Non conosco bene il fumetto, ma direi che sul grande schermo la storia regge bene. Come ho detto solamente Bane mi pare un po' forzato, ma chiudiamo un occhio.
    Sì, gli X-Men sono gli unici ad avere un po' più di spessore. Tutti gli altri sono solo film da noleggiare la domenica pomeriggio per farli vedere ai nipoti che piangono.

    >>>Skymino
    Poi fammi sapere.

    >>>Lord Paranoia
    Ok, la trama in alcuni punti sembra frettolosa e ci sono un po' di salti temporali difficili da seguire, ma direi che è un film più che bello.
    Per quanto riguarda Robin, a sentire le dichiarazioni di Nolan, non credo faranno mai un seguito...

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  4. Il film è molto bello, ci mette un pò a partire ma Lord come hai fatto a non commentare il Fernet Branca! ;)

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  5. Lord comunque vai a vedere come non detto! non so se è il tuo tipo di film ma non vedo l'ora di leggere la tua recensione. secondo me è davvero un bel film!

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