Köln


Dunque, partiamo dall'inizio, perché andare a Colonia?
Ecco, potrei dirvi del fatto che è una delle città più antiche della Germania o che è considerata la capitale economica e culturale della Renania o per la sua mastodontica cattedrale gotica e invece la verità è una sola: c'era un offerta pazzesca su Expedia che non potevamo ignorare. Insomma, in tempi di crisi bisogna accontentarsi di quello che passa il convento e poi tornare in Germania, è anche l'occasione per incontrare alcuni amici tedeschi.
A Colonia d'inverno fa un freddo porco e ovviamente lo sapevamo benissimo che avrebbe fatto freddo e però non riesci ad immaginare quanto freddo farà, fin quando non sei lì con le chiappe gelate e le mani che non si scaldano neanche infilandole dentro le viscere di un orso polare. E quando esci ogni volta la stessa trafila e chiudi il cappotto e metti i guanti e infila sciarpa e cappello e poi invece entri in un qualsiasi locale dove fanno sessanta gradi e allora togli cappotto, guanti, sciarpa e cappello e poi torni in strada che ci sono zero gradi e infila tutto di nuovo e poi entra ancora in un locale e spogliati nuovamente e insomma... è un bello stress, mica no! senza considerare che a mettere e togliere il cappello ogni dieci minuti, potete dire addio al gel o qualsiasi acconciatura avevate provato a fare prima di uscire e rassegnatevi ad essere per sempre spettinati.
Colonia non è così piccola come credevo e anzi, è la quarta città tedesca per numero di abitanti ed è stata fondata dai romani nel lontano 49 a.C. quando Agrippina, moglie dell'imperatore Claudio, decise che quella doveva diventare una colonia romana e così la chiamarono Colonia Claudia Ara Agrippinensium o più semplicemente, Colonia Agrippina. Nel 455 però, i Franchi conquistarono la città e ne fecero la propria capitale e lo so che starete sbuffando pensando che queste informazioni storiche non interessano a nessuno, però avete imparato una cosa nuova suvvia.
Durante la seconda guerra mondiale Colonia fu rasa al suolo dai bombardamenti e i libri raccontano che rimase in piedi solo il 10% della città e la Cattedrale dedicata ai Santi Pietro e Maria, venne colpita da 14 bombe e chiamatelo miracolo o chiamatelo culo stratosferico, ma non crollò. Riportata allo splendore originale nel 1996 è diventata patrimonio dell'umanità e, neanche a dirlo, simbolo della città. Che poi forse non tutti sanno che questa, è la terza chiesa gotica più grande del Mondo, ma tipo che la più famosa Notre Dame di Parigi in confronto è una puzzetta. E poi secondo la tradizione, qui sarebbero custodite le reliquie dei Re Magi e tutti che fanno le foto davanti al sepolcro e ovviamente noi illuminati sappiamo benissimo che i Re Magi non sono mai esistiti e sono una leggenda al pari di Babbo Natale, però per chi ci crede  è una gran figata vedere la tomba dei Re Magi. Le torri principali della cattedrale sono alte 157 metri e una di queste è accessibile al pubblico e per arrivare in cima bisogna salire 506 gradini e vi giuro che arrivati a metà i polpacci iniziano a bruciare e ovviamente da lì su, si gode una vista che abbraccia tutta la città e si vede il Reno con i suoi ponti di ferro e le guglie decorate del duomo che sembrano ad un passo e fa un freddo che si congela il mocciolo nel naso.


Forse non tutti sanno che Colonia è una delle città più finocchie d'Europa e il suo Gay Prid che si celebra a fine giugno, raccoglie ogni anno migliaia di persone e sembra assurdo perché in fin dei conti questa è una città con circa un milione di abitanti (ovvero meno della metà di quelli che si trovano a Roma) e però sulla cartina di Colonia che abbiamo tra le mani, risultano qualcosa come cento locali gay tra bar alla moda, saune, ristoranti e cruising e ce ne è veramente per tutti i gusti e dato che siamo in Germania, non mancano i fetisch-club e le serate dedicate alla pelle o alla gomma o ai vestiti militari e devo decidermi di comprare una tutina in latex o qualcosa del genere che altrimenti in questi posti non so mai cosa mettere, perché pare brutto entrare in t-shirt bianca e jeans sbiaditi, quando poi sono tutti inguainati in pelle nera.
Il centro e la zona attorno al Duomo, sono forse la parte più bruttarella di Colonia e i palazzi sono quasi tutti rifatti senza particolare attenzione e la zona è prettamente commerciale e per fare un po' di shopping di tendenza è consigliabile andare nelle stradine tra Rudolfplatz e Friesenplatz dove ci sono negozi più alternativi e i vicoli sono stretti e le case caratteristiche e non è difficile incontrare bei murales a colorare le strade e in particolare consiglio di fare un giro per Ehrenstraße.
La famosissima Acqua di Colonia che tutti i nostri nonni hanno messo almeno una volta nella vita, in verità sa di insetticida alla citronella e non mi stupirei se in Italia la stessero vendendo da anni sotto il falso nome di Autan.
La birra tipica di Colonia è la Kölsch e la vendono in ogni angolo della città e costa praticamente meno dell'acqua e quindi ogni pranzo, cena o colazione, è innaffiato con litri di Kölsch e comunque state tranquilli perché è abbastanza leggera e anche dopo il sesto bicchiere, sentirete ancora la testa bella ferma sulla spalle, ma le membra rinvigorite da un pizzico di alcol.

Commenti

  1. E il Capodanno che hai combinato!? :D

    RispondiElimina
  2. Cquesta città santa è cfrogiolo di omosessuali, pappa non approfa!
    Sodomiti! ahahahaha

    RispondiElimina
  3. quindi quelle belle casette colorare come fossero delle caramelle sono state costruite nel 1996? avanti sti architetti :P

    RispondiElimina
  4. Inizia da questa :) http://www.queerblog.it/galleria/big/uomini-pelosi-per-un-erotico-natale-gay/17

    RispondiElimina
  5. bella lì un nuovo capitolo della guida turistica lordica.
    faccio il mio solito elenco.

    - la cattedrale è strafiga, io però non l'ho mai vista dal vivo. se proprio vogliamo fare i pallosi aggiungo che Goethe la prese ad esempio per rivalutare il medioevo.. ma che palle, lasciamo stare.

    - questi bastardi di coloniesi hanno rubato a milano i re magi, che erano seppelliti nella Basilica di Sant'Eustorgio che non se la caga nessuno, ranne la mia relatrice e me... oggi rimane solo una grande bara di pietra...piena di spazzatura

    - il nome nn lo sapevo, ebbravo!

    Hai scritto una bella cosa, bel modo, simpatica ecc. e mi finisci con quel "se riesco metto qualche bella foto in più?" e che è il compitino!? Non mi cadere in questi particolari eheheh :D

    RispondiElimina
  6. Ti prego non dire che babbo natale non esiste mi fai star male se dici così. ;)

    Wonderful

    P.S. Bentornatoebuonanno

    RispondiElimina
  7. Son le abitudini qua del nord, fuori scoreggi ghiaccioli, dentro sudi pure a torsonudo. Certo che i vezzi come la pettinatura al gel o scarpe scamosciate vengono presto abbandonati... Io ho soppresso perfino l'ombrello.

    RispondiElimina
  8. >>>awkward
    Capodanno siamo prima stati a cena in un ristorante molto tranquillo (lì non c'è la smania del cenone di capodanno e i ristoranti non fanno menù esagerati e con prezzi gonfiati solo per spillare soldi ai turisti) e poi abbiamo girato un po' di locali e a mezzanotte siamo usciti in strada a vedere i fuochi d'artificio e poi siamo tornati in un locale mezzo disco/pub dove abbiamo incontrato i nostri amici tedeschi e con i quali siamo stati fino alle sei del mattino.

    >>>vittorio
    Ahahahaha!
    Sì, infatti... è quasi il colmo perché il Santo padre mi sembra provenga proprio da quelle zone...


    >>>Pier
    Quelle casette colorate credo siano originali e sopravvissute ai bombardamenti. Però ora mi fai domande troppo tecniche e la data della loro costruzione proprio non la so.

    >>>Roccia
    Ah guarda, non ne parliamo neanche. Già me l'avevano segnalata... sono troppo diva ormai, ho anche le foto sui siti porno.

    >>>Matt
    a cattedrale è molto bella sì,
    i Re Magi sapevo che li avevano rubati, ma ancora non ho capito il perché.
    Le altre foto te le guardi su FaceBook, qui non mi va di metterle... ehehehe.

    >>>Wonderful
    Babbo Natale non esiste e se esiste odia i bambini.

    >>>Belguglielmo
    Ah guarda, l'ombrello lo ho fatto fuori da tempo anche io.

    RispondiElimina
  9. ..io ci vado solo per un wend a inizio marzo.. spero di non ghiacciarmi il culo, di vedere le belle stradine le birre e uno di quei 100 locali che non richieda pelle addosso!!!! :)

    RispondiElimina

Posta un commento